La rotonda da kamikaze di Via Ferrucci – Compirà 15 anni la rotatoria davanti all’ex Salid di Via Ferrucci-Rotabile in prossimità del ponte ferroviario.
Un’opera che dal primo giorno di messa in opera ha fatto discutere i cittadini e i frequentatori di quello
snodo diventato cruciale per la viabilità formiana, capace di collegare le frazioni al centro città, il quartiere
di San Pietro e la zona commerciale di Via Olivastro Spaventola.
Una rotonda, definita da molti “mezza-rotonda” per via del suo aspetto inusuale o “rotonda kamikaze” per
la sua pericolosità e difficoltà di percorrenza. Lavori che risalgono al 2007 finanziati dall’amministrazione
provinciale e che fin da subito ricevettero critiche politiche all’allora amministrazione cittadina guidata dal
Senatore Forte. Un’opera incompiuta o mal progettata?
Problemi che si aggiungono ai già tanti capaci di condizionare in negativo il traffico locale a cui le varie
amministrazioni e gli uffici competenti non sono riusciti negli anni a porre rimedio.
La rotonda si presenta ancor’oggi con seri problemi di viabilità, pericolosità soprattutto per i pedoni e
impraticabilità. Una rotatoria che nelle intenzioni doveva ottimizzare la cirolazione e che invece, a conti
fatti, l’ha influenzata negativamente non venendo praticamente mai utilizzata sebbene la segnaletica
(orizzontale e verticale) ne tenga conto. Una pratica che, viste le velocità di percorrenza, vede gli abitanti
costretti a chiedere l’installazione di segnali per il decremento della velocità stessa.
Resteremo in attesa di conoscere gli sviluppi sperando, in fondo, di non festeggiare ancora una volta a mani
vuote il 18esimo compleanno di quest’opera mai davvero compiuta.