Sarà possibile visitare le installazioni presso la Torre di Castellone dalle 19.30 alle 24.00 e presso la Torre di Mola dalle 17.00 alle 20.00 fino al 22 giugno.
L’idea è quella di lavorare attraverso la pratica artistica contemporanea sulla narrazione della memoria di due luoghi simbolo della città di Formia: la Torre di Castellone e la Torre di Mola. Questi rappresentano da sempre le due anime di una città che esattamente due secoli fa inizia il suo processo di autonomia dalla vicina Gaeta, per arrivare nel marzo del 1820, ad ottenere il nome (temporaneo) di Comune di Mola e Castellone. Un episodio che vale la pena raccontare, perchè rivela una storia di integrazione e libertà in un momento come quello attuale in cui si parla tanto di sovranismo.
L’artista invitato, Andrea Aquilanti, ha realizzato una doppia installazione che interviene appunto, quasi in contemporanea, su entrambi i monumenti. Attraverso ai processi di costruzione e di percezione, l’immagine muta senza sosta restituendo le vedute fra le due torri. L’interazione costante fra video proiezione e dipinto su carta rapisce lo spettatore, obbligandolo alla riscoperta di un senso di meraviglia e stupore.
La realizzazione del progetto è stata possibile grazia alla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale, lo staff di Seminaria e le comunità di Mola e Castellone.