Formia si appresta a vivere un bel momento. Roberto Saviano, infatti, il 25 luglio alle 21,15 sarà nel comune pontino per presentare il suo ultimo lavoro “In mare non esistono taxi”, edito da Contrasto. Ma a fare notizia non è il libro in sè e, forse, neanche solo la sua presenza, quanto piuttosto il combinato disposto Roberto Saviano e Tomba di Cicerone. Che si ami o no, Roberto Saviano è un partigiano dei nostri tempi.
Ha sulle spalle la fatwa della camorra, per esserci esposto ed aver raccontato brillantemente la tentacolare presenza del sistema camorristico che si spinge ben oltre i nostri confini. Ne ha dovuto fare una missione, piú che una vocazione. Vivere blindato h24 non è un lusso, ma è `morte sociale`. Ogni cosa blindata, tutto contingentato. Ma da questa esperienza viscerale, Saviano ne ha fatto ragione di virtù. Difende la libertà, la verità (altrui). È per questo che oggi si fa portatore dei valori di umanità.
Non teme le conseguenze della sua parola. Non le temeva, forse neanche il grande oratore Cicerone, che nel formianum, trovava il suo rifugio. Il Mausoleo di Cicerone, detta Tomba, quindi assurge ad emblema della parola che è più forte del dispotismo, della minaccia, della paura.
Di questo Saviano parlerà dal pulpito dell`area archeologica, reso accessibile per l’occasione grazie alla disponibilità della Soprintendenza, Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Province di Frosinone, Latina e Rieti e alla collaborazione del Sinus formianus.
La parola che plasma, che condiziona, che informa la realtà.
L’assessore alla Cultura Carmina Trillino ha voluto commentare così l’evento “La parola può, arriva ovunque, è fatto. È ponte per conoscere, arma di difesa e libertà, forza perchè l’universo è meno ignoto. Il 25 luglio Roberto Saviano sarà ospite a Formia nel tempio della parola: luogo di intensa connotazione identitaria per la città. Perchè i luoghi narrano.Riconoscenza per gli organizzatori di Libri sulla cresta dell’onda, per la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio province Rieti, Frosinone e Latina e per la casa editrice Contrasto. Un grazie grande quanto il nostro mare per lo scrittore Roberto Saviano”.
Di questo momento catartico per la città di Formia, la prima cittadina, Paola Villa, ne è entusiasta. “Non nascondiamo che l`organizzazione in sè è stata complicata, ma sono felice che emerge un messaggio chiaro, con la mia amministrazione, se una cosa è bella, noi l`abbracciamo. La presenza di Saviano è importante, che piaccia o meno”.
Ed, in effetti, Saviano o lo ami o non ti piace. Non ci sono terze vie. A lui, però, un riconoscimento per averci messo parola e corpo. Voce e faccia. Un leader che ci mette corpo, si espone e non nasconde.
Ad Enza e Riccardo Campino, e tutto lo staff che anima Libri sulla Cresta dell`Onda, giunto alla sua XXVI edizione, un ringraziamento per la generosità e lo sforzo organizzativo. A Roberto Saviano, un benvenuto nella città di Cicerone.