Il 9 luglio 2019 aveva parlato della grave situazione di disagio che si era registrata in Via Sparanise a Formia, in cui i residenti della zona avevano denunciato l’impossibilità di uscire dalle proprie abitazioni in quanto la strada diventava impercorribile dalle 8 del mattino fino alle 19 della sera, ossia le fasce orarie corrispondenti all’andata e al ritorno dal mare. Infatti, in molti, per evitare il traffico sull’Appia, nel tratto che va da Santa Croce a Formia, decidevano di deviare sulla strada secondaria di Via Sparanise, andando a creare, addirittura un doppio senso di marcia all’altezza del piccolo Ponte in via Pietra Erta e Via Ponte Ritto. Oggi 18 luglio 2020 purtroppo nulla è cambiato e dopo un giugno di viabilità scorrevole, che aveva fatto ben sperare e forse dovuta solo al lockdown dei mesi precedenti, i residenti tornano a denunciare l’intenso traffico, una situazione che sta ricominciando a verificarsi soprattutto nei weekend. Un problema ormai noto e prevedibile. Quella striscia di strada presa d’assalto nei mesi estivi è diventata impraticabile per gli automobilisti e per i residenti i quali, quest’ultimi, ancora una volta vengono privati di un diritto fondamentale quello della libertà di circolazione, anche dopo le dure restrizioni covid-19. Sentirsi liberi di poter circolare in qualsiasi ora e mese dell’anno non è un opzione ma un diritto verso il quale l’Amministrazione non può più sottrarsi e ci chiediamo se tra le possibili soluzioni considerate ci sia quella di chiudere la strada nei mesi estivi.
Torna il traffico e la paura di restare bloccati in casa per i residenti di Via Sparanise
Come nel luglio scorso anche quest’anno il traffico non permette ai residenti di poter uscire dalle proprie abitazioni. Urge una soluzione al problema ormai noto e prevedibile