Partendo da Vindicio e sino alla riva destra del fiume Garigliano e all’interno sino alle Terme di Suio, senza discontinuità di sorta, tutti i residenti saranno chiamati quest’anno al rinnovo dei consigli comunali e all’elezione del primo cittadino. Parliamo ovviamente di Formia, di Minturno, di Itri e di Castelforte. Terre benedette dal Signore, anche con borghi collinari di raro pregio. Si ripropongono i sindaci uscenti Paola Villa dimissionaria, Gerardo Stefanelli, Antonio Fargiorgio e Giancarlo Cardillo. Si stanno organizzando le opposizioni e ai nastri di partenza vi saranno vari contendenti. Importante che nascano poi sinergie tra le varie case comunali, nell’interesse dell’intero comprensorio. Più a nord partecipa alle elezioni amministrative anche Sperlonga, comune che brilla per la sua incomparabile bellezza. Ho avuto modo di ammirare in un documentario in bianco e nero le origini dello sviluppo turistico sperlongano. Ancor prima che Raf Vallone scoprisse questo lembo di paradiso. Gli abitanti concedevano in locazione le loro stesse case e si trasferivano in abitazioni improvvisate pur di ottenere un reddito che consentisse loro di migliorare le condizioni di vita e di far anche studiare i loro figlioli. Oggi è Bandiera Blu ed ha un museo dedicato ad Ulisse ricco di reperti che difesero con le unghie e con i denti perché restassero nella loro terra. Il sindaco Armando Cusani è amato dai suoi concittadini, sarà dura per i potenziali avversari.
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