Il Palazzo della Cultura ospita le nuove testimonianze
Gaeta è ricca di una storia ultra millenaria e periodicamente il mare e i terreni ci restituiscono reperti archeologici.
Ora gli spazi espositivi del Palazzo della Cultura di Gaeta accolgono alcuni altri reperti archeologici risalenti all’epoca romana. Quattro anfore e tre macine in pietra, manufatti sequestrati nel 2015 dalla Guardia di Finanza Sezione Operativa Navale di Gaeta. Dal 1 giugno, su indicazione del Ministero per i Beni e le attività Culturali e del Turismo, sono collocati appunto nell’area museale del Palazzo della Cultura di Gaeta in via Annunziata.
Soddisfazione del sindaco Cosmo Mitrano che loda ancora una volta i militari delle Fiamme Gialle che combattono quotidianamente contro mercanti e collezionisti di beni che appartengono – per legge – al popolo italiano, a cominciare da quelle comunità che li hanno custodito nei secoli nelle loro acque marine o sotto metri di terra.